Chrome ha una barra degli indirizzi tutta nuova in Material Design

Google Chrome rappresenta il browser di riferimento per milioni di utenti intorno al mondo, e risulta anche il più utilizzato su smartphone e su PC. Nelle ultime ore ha ricevuto delle interessanti novità che riguardano il suo aspetto grafico.

Google ha infatti introdotto un rinnovamento grafico abbastanza consistente per l’interfaccia grafica di Chrome su Android. Gli screenshot che trovate in basso vi forniscono un’anteprima.

Si tratta di un nuovo look per la barra degli indirizzi, il quale risulta molto più coerente con le linee guida del Material You. Nello specifico, vediamo la tonalità dinamica del Material You molto più presente nella barra degli indirizzi, e lo stesso accade per i risultati di ricerca suggeriti in base al testo inserito.

Oltre a questo, non troviamo più i collegamenti relativi a Google Lens e ai comandi vocali, perché magari Google si è resa conto che il loro utilizzo non è stato così frequente. Insieme alla nuova barra degli indirizzi, arriva anche una nuova icona per il blocco HTTPS.

La nuova barra degli indirizzi di Chrome in questo modo risulta molto più coerente anche con la barra di ricerca che troviamo nel Pixel Launcher di Google, segno che BigG sta lavorando in maniera consistente anche all’uniformità grafica dei suoi prodotti. Le novità che abbiamo visto per Chrome sono in fase di distribuzione automatica e dovreste vederle se avete aggiornato l’app alla versione 117.

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Chrome ha una barra degli indirizzi tutta nuova in Material Design

TicWatch Pro 5 disponibile in una nuova veste: ecco la variante Sandstone

Negli ultimi tempi Mobvoi sta riuscendo a realizzare smartwatch piuttosto interessanti. A questo proposito, l’ultimo modello lanciato è stato TicWatch Pro 5, che offre un’ottima esperienza anche grazie alla buona autonomia. Tra l’altro, l’azienda ora è pronta a lanciare il dispositivo in un’inedita tonalità, ovvero Sandstone.

Rispetto al modello standard in nero non vi sono differenze, ad eccezione ovviamente del colore. In particolare, il cinturino è tendente al beige mentre la cassa è caratterizzata da un colore più chiaro. Complessivamente si tratta di un colore interessante, sicuramente diverso da quelli proposti fino ad ora, come il nero e l’argento. Passando alle specifiche tecniche, invece, lo smartwatch è alimentato dal processore Snapdragon W5+ Gen 1 di Qualcomm abbinato ad una batteria da 628 mAh in grado di fornire fino a 80 ore di autonomia con una singola carica. Supportata, tra l’altro, la ricarica rapida (dallo 0 al 65% in soli 30 minuti). Ancora, interessante il display a doppio strato: quello principale è un OLED da 1,43″ con risoluzione da 466×466 pixel, a cui è sovrapposto un ULP display a basso consumo che consente di visualizzare alcune informazioni basilari senza mai attivare l’orologio.

TicWatch Pro 5 è certificato MIL-STD 810H: dunque può resistere anche agli ambienti più critici. Naturalmente, non mancano funzionalità di fitness, benessere e monitoraggio della salute, insieme alla potenza di Wear OS che consente di connettersi ad alcune delle migliori app indossabili disponibili in questo momento. L’orologio è disponibile per l’acquisto in Obsidian e nella nuova variante di colore Sandstone per 359,99 euro.

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TicWatch Pro 5 disponibile in una nuova veste: ecco la variante Sandstone

Google garantirà maggiore sicurezza ai Pixel con questa nuova funzionalità

Recentemente Google ha annunciato l’implementazione di una nuova funzionalità dedicata alla sicurezza dei Google Pixel: parliamo di Pixel Binary Transparency. Lo scopo di questa novità è garantire agli utenti uno strumento capace di ottenere garanzie verificabili sul fatto che i loro dispositivi non siano stati compromessi. Questa mossa dell’azienda è stata dettata da nuovi attacchi che hanno preso di mira la catena di fornitura del software. Difatti, secondo il colosso di Mountain View questi attacchi sono in aumento, probabilmente a causa dell’enorme impatto che possono avere (ad esempio, in questo modo si possono ottenere i dati degli utenti).

Google protegge gli utenti da questi attacchi controllando il firmware dei Pixel prima del suo rilascio (“factory images”): in questa fase, il software viene analizzato affinché si evitino eventuali backdoor. Nello specifico, all’avvio Android Verified Boot esegue un controllo sullo smartphone in modo tale da analizzare se stia in esecuzione il codice verificato, cioè quello rilasciato da Google. In tal senso, Pixel Binary Transparency espande questa funzione, permettendo agli utenti di confermare che l’immagine in esecuzione sul dispositivo sia quella di fabbrica ufficiale: tutto ciò significa che gli aggressori non si sono inseriti nel codice sorgente, nel processo di creazione o negli aspetti di rilascio del software.

Pixel Binary Transparency, dunque, è un registro crittografico pubblico sul quale vengono conservati i metadati sulle immagini di fabbrica ufficiali. Dunque, si tratta di una funzionalità molto utile, una garanzia aggiuntiva per la sicurezza di tutti gli utenti. Infine, Google prevede di basarsi su Pixel Binary Transparency per aggiungere ulteriori controlli di sicurezza per “l’altro codice eseguito del dispositivo oltre la sua immagine di fabbrica”.

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Google garantirà maggiore sicurezza ai Pixel con questa nuova funzionalità

Gboard riceve una nuova modalità per personalizzare le dimensioni

Conosciamo bene quanto Google si impegni nel supporto alle sue app e servizi per dispositivi Android. Tra questi troviamo sicuramente Gboard, la tastiera virtuale ormai diffusa a livello globale.

Torniamo a parlarne perché nelle ultime ore è emersa una novità importante che riguarda la personalizzazione della tastiera Google, un aspetto particolarmente sviluppato di Gboard.

La novità della quale parliamo consiste in una nuova modalità di personalizzazione delle dimensioni della tastiera. Finora infatti è stato possibile personalizzare le dimensioni della tastiera esclusivamente dalle impostazioni dell’app, scegliendo tra le opzioni:

  • Molto bassa
  • Bassa
  • Media/Bassa
  • Normale
  • Media/Alta
  • Alta
  • Molto elevata

Con la nuova modalità sarà invece possibile personalizzare le dimensioni direttamente da un collegamento posto nella barra superiore di Gboard, quella che si trova immediatamente sopra le lettere. Inoltre, la personalizzazione delle dimensioni sarà più granulare rispetto alle sette opzioni disponibili con la classica modalità, in quanto sarà possibile trascinare i bordi della tastiera per raggiungere le dimensioni desiderate.

La novità che abbiamo appena visto è attualmente disponibile per alcuni tra coloro che hanno aderito alla versione beta di Gboard e che hanno aggiornato l’app alla versione 13.2.05.x. Fateci sapere se è arrivata anche dalle vostre parti.

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Google Messaggi web è sempre più completa: nuova funzionalità in arrivo

Conosciamo bene l’impegno di Google nel contesto delle app e servizi per dispositivi Android. Tra le tante app di Google che negli ultimi anni hanno incrementato la loro diffusione troviamo Google Messaggi.

L’app Google Messaggi è il centro per la gestione degli SMS ma soprattutto quello per la gestione della messaggistica RCS. Google crede molto in questo tipo di messaggistica e  di conseguenza supporta costantemente l’app Messaggi. Nelle ultime ore la versione web di Google Messaggi ha ricevuto una nuova funzionalità.

La novità della quale parliamo consiste nella possibilità di rispondere direttamente a uno specifico messaggio in chat anche dalla versione web di Google Messaggi. Tale versione web dunque permetterà di citare uno specifico messaggio, esattamente dal collegamento per la risposta che troverete a fianco di ogni testo.

Questa novità arriva dopo che la versione web di Messaggi ha ricevuto una serie di funzionalità analoghe a quelle che troviamo sulla versione per Android dell’app, come la possibilità di aggiungere reazioni ai messaggi, copiarne il testo o cancellarli.

Nello stesso contesto, Google ha anche aggiornato l’app Messaggi per Wear OS, con dei nuovi pulsanti per la generazione di risposte rapide ai messaggi ricevuti. Questi nuovi pulsanti ora hanno dei contorni sottili in evidenza.

Entrambe per novità descritte per Messaggi su web e Messaggi su Wear OS sono in fase di distribuzione automatica. Entro i prossimi giorni il rollout dovrebbe completarsi.

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Google Messaggi web è sempre più completa: nuova funzionalità in arrivo