Tra i tanti servizi e app che Google propone su smartphone e tablet troviamo YouTube Music, la piattaforma dedicata allo streaming musicale nata dal colosso YouTube.
Nelle ultime ore sono emerse delle importanti novità per l’app YouTube Music dedicata ai dispositivi Android. Google ha infatti avviato la distribuzione di una delle ultime novità annunciata, quella corrispondente alla possibilità di scaricare automaticamente i brani recenti.
La funzionalità appena introdotta da Google su YouTube Music è riservata a tutti coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento premium al servizio e permetterà all’app di scaricare automaticamente i brani recentemente ascoltati dall’utente. Nello specifico, l’app scaricherà automaticamente gli ultimi 200 brani ascoltati dall’utente con YouTube Music.
YouTube Music non sembra aver ricevuto una sezione che raccoglie i brani recentemente ascoltati e scaricati automaticamente. E sembra altrettanto certo che al momento la novità riguarda esclusivamente i dispositivi Android.
La nuova funzionalità è attivabile o disattivabile attraverso le impostazioni dell’app. Il suo scopo principale è chiaramente quello di fornire contenuti musicali anche quando la connettività scarseggia, andando appunto a rendere offline tutti i contenuti che con maggiore probabilità potranno essere cercati dagli utenti.
Da diversi anni ormai siamo abituati al concetto di e-commerce, un modo di acquistare che ormai è entrato nel nostro quotidiano soprattutto durante il periodo della pandemia e che prende giornalmente sempre più piede grazie alla competitività dei prezzi e alla velocità delle spedizioni.
Quando si parla di e-commerce pensiamo subito ad Amazon, la piattaforma che attualmente detiene lo scettro nel settore per numero di utenti e per categorie di prodotti venduti. Ad oggi però è difficile trovare un servizio più trasversale. Negli ultimi giorni abbiamo provato Shop, una piattaforma con tante potenzialità che prova proprio a fornire quella traversalità che manca nel settore.
Abbiamo accennato alla trasversalità e per Shop possiamo dire che questo concetto è alla base della sua piattaforma. Shop arriva come un’app per dispositivi Android e iPhone, la quale permette di accedere a diversi aspetti dell’e-commerce.
Partendo dall’interfaccia grafica, riconosciamo subito la cura che hanno investito gli sviluppatori nel rendere il servizio comprensibile e di facile orientamento. Troviamo una sezione principale all’interno della quale vengono proposti alcuni prodotti che dovrebbero essere consigliati in base agli interessi personali. Chiaramente, almeno all’inizio, gli articoli proposti potrebbero non essere accuratamente selezionati in base ai propri interessi perché l’app effettivamente non vi conosce.
Quindi troviamo una sezione in cui sono raccolti tutti i prodotti disponibili su Shop divisi in categorie. Cominciamo subito col chiarire che la piattaforma ospita molti articoli di abbigliamento, tra i quali troviamo anche le scarpe. Oltre a questi troviamo un discreto numero di articoli per l’arredamento domestico.
Infine, troviamo la sezione personale, quella in cui vengono raccolti gli ordini effettuati con Shop e gli ordini per i quali si sta eseguendo il tracking. Questa è una delle peculiarità più interessanti di Shop: il servizio permette infatti di seguire in tempo reale la spedizione degli ordini effettuati online, anche degli ordini non effettuati su Shop ma su altri store. A breve vedremo come funziona nel dettaglio questa funzionalità.
L’elenco che segue quindi descrive tutte le funzionalità principali dell’app Shop, che poi sono quelle che ci hanno convinto maggiormente:
Shop raggruppa una serie molto lunga di store online. Effettuando una semplice ricerca di un articolo si troveranno diversi risultati provenienti da diversi store online minori che si appoggiano a Shop. Questo aspetto è molto interessante perché permette di scovare articoli che magari sugli store più grandi non si trovano e allo stesso tempo si rivela utile per i piccoli commercianti che possono guadagnare visibilità anche nel contesto e-commerce. Interessante anche la possibilità, soprattutto per gli articoli di arredamento, di acquistare l’installazione in casa e selezionare la modalità di pagamento a rate.
Shop permette di tracciare la spedizione di tutti gli ordini che si effettuano online. Il tracciamento può avvenire anche per gli ordini non effettuati su Shop, come ad esempio quelli di Amazon. Il valore aggiunto di usare Shop è la possibilità di ricevere aggiornamenti in tempo reale e automaticamente sullo stato della spedizione. Affinché questa funzionalità funzioni al meglio sarà necessario concedere al servizio l’accesso alle email: in questo modo potrà sincronizzare le spedizioni in corso e proporre aggiornamenti sull’avanzamento delle stesse.
In conclusione, ci sentiamo di consigliarvi Shop anche solo in veste di piattaforma di e-commerce. Questo perché Shop permette di raggiungere tutti quegli store minori che hanno poca visibilità su internet ma che magari hanno in vendita proprio quell’articolo che state cercando ad un prezzo vantaggioso.
Shop è disponibile gratuitamente sul Play Store, qui sotto trovate il pulsante per procedere al download diretto. Chiaramente, come ci si aspetterebbe da una piattaforma collegata all’e-commerce, non ci sono annunci pubblicitari.
È da poco disponibile un nuovo aggiornamento per WhatsApp, la popolare app di messaggistica di Meta: il nuovo update, già disponibile sul Play Store per tutti gli utenti, porta una nuova interfaccia grafica per la fotocamera, che ora risulta molto più semplice da utilizzare. Di recente, è anche arrivata la possibilità di inviare un messaggio a se stessi su WhatsApp: qui la nostra guida.
La versione di WhatsApp che introduce questa funzionalità è la 2.23.2.73, ma sul Play Store è già disponibile la versione 2.23.2.76, che ovviamente include la nuova interfaccia. Come potete vedere dallo screenshot in basso, la nuova interfaccia permette ora di scegliere tra la modalità foto o video: scegliendo la voce Video, è possibile registrare un filmato semplicemente cliccando il tasto circolare una sola volta, senza necessariamente tenerlo premuto.
In ogni caso, risulta sempre possibile registrare un video restando nella modalità Foto: in questo caso, sarà appunto necessario premere il tasto circolare per l’intera durata del filmato, come accadeva già in precedenza. Per il resto, l’interfaccia rimane invariata: troviamo ancora i pulsanti per uscire e per attivare il flash in alto e i pulsanti per aprire la galleria e per utilizzare la fotocamera anteriore o posteriore in basso.
Questa utile funzionalità era già arrivata per un numero ristretto d’utenti in beta da qualche giorno, ma adesso gli sviluppatori hanno deciso di rilasciarla per tutti. Per aggiornare WhatsApp, basta cliccare sul pulsante qui di seguito.
Abbiamo recentemente approfondito come il 2022 appena trascorso sia stato un anno molto piatto per il settore tech. Ma non è stato così davvero per tutti, un esempio lampante è Nothing.
L’azienda fondata dall’ex OnePlus Carl Pei ha lanciato un paio di prodotti interessanti, primi fra tutti Nothing Phone (1) e le cuffie Nothing Ear (1). Proprio per lo smartphone di Nothing è stato appena rilasciato un nuovo aggiornamento software.
Si tratta della versione 1.1.8 di Nothing OS, l’interfaccia software personalizzata dall’azienda su base Android, recentemente aggiornata ad Android 13 in beta. Andiamo quindi a vedere le novità introdotte:
Rilasciata l’app Nothing X. Si tratta dell’app che permette di gestire le cuffie Nothing Ear (1) connesse al dispositivo. In realtà quest’app sostituisce la vecchia Ear (1) che aveva il suo stesso scopo.
Aggiornamento delle patch di sicurezza Android a gennaio 2023.
Risolti problemi sporadici di rallentamenti del sistema.
Bugfix minori.
Sottolineiamo che si tratta di un update che riguarda la versione stabile di Nothing OS, e dunque quella che ha ancora come base Android 12. Ci aspettiamo che tra i prossimi aggiornamenti ci sarà quello stabile alla Nothing OS 1.5 con Android 13.
L’aggiornamento appena descritto è attualmente in fase di distribuzione automatica via OTA a livello globale. Ci aspettiamo che nel breve si completi anche in Italia.
Apple TV+ ha da poco pubblicato un primo teaser trailer della seconda stagione della serie “Fondazione”, che arriverà nell’estate del 2023. Basata sui pluripremiati romanzi di Isaac Asimov, “Fondazione” racconta le vicende di un gruppo di esiliati nel loro viaggio per salvare l’umanità e ricostruire civiltà durante la caduta dell’Impero Galattico. Nel cast ritroviamo il […]
Nessuna spiegazione è stata data per questo rinvio all’ultimo minuto, ma proprio stamattina dalla Cina è arrivato un post tramite la piattaforma Weibo, in cui si comunica che i nuovi top Xiaomi e l’ultima interfaccia proprietaria MIUI verranno presentati domenica 11 dicembre.
L’annuncio, di per sé piuttosto stringato, recita:
Il telefono cellulare Xiaomi #Xiaomi 13 dovrebbe essere presentato l’11 dicembre # 19:00 di domenica, a presto. Grazie di cuore per tutte le tue aspettative e l’attesa. Retweet questo Weibo e vinci 100 unità #Xiaomi 13#
Quindi appuntamento per domenica 11 dicembre alle 19:00 ora locale (12:00 italiane), e chi condividerà il post (curiosamente si dice “retweet”, ma forse “re-weeb” sarebbe stato più appropriato) avrà la possibilità di vincere uno dei 100 smartphone messi in palio.
L’immagine mostra i due dispositivi, Xiaomi 13 e Xiaomi 13 Pro, che abbiamo già avuto modo di apprezzare nei precedenti leak.
Xiaomi 13 sarà caratterizzato da dimensioni piuttosto compatte, bordi e schermo piatti, una variante blu e dovrebbe avere le seguenti caratteristiche:
Schermo: 6,2 pollici OLED FHD+ non LTPO, con frequenza di aggiornamento a 120Hz, fino a 1900 nits
SoC: Snapdragon 8 Gen 2
RAM/Archiviazione:
8 GB + 128 GB
8 GB + 256 GB
12 GB + 256 GB
Fotocamere posteriori:
principale Sony IMX8xx da 50 megapixel con OIS
ultrawide da 13 MP
teleobiettivo da 10 MP
batteria: 4500 mAh, con supporto alla ricarica rapida da 67 W, ricarica wireless da 50 W e ricarica wireless inversa da 10 W
Xiaomi 13 Pro invece avrà bordi curvi, nessun obiettivo periscopico ma lo stesso sensore da 1″ di Xiaomi 12S Ultra:
Schermo: curvo Samsung 2K E6 AMOLED da 6,73 pollici e cornici più ridotte rispetto a quelle viste su Xiaomi 12 Pro
SoC: Snapdragon 8 Gen 2
RAM/Archiviazione:
8 GB + 128 GB
8 GB + 256 GB
12 GB + 256 GB
Fotocamere posteriori:
principale Sony IMX989 da 1 pollice, con OIS
ultrawide Samsung JN1 da 50 MP
teleobiettivo Samsung JN1 da 50 MP con ottica Leica da 75 mm
batteria: 4820 mAh accoppiata alla ricarica rapida da 120 W, ricarica wireless da 50 W e supporto per la ricarica wireless inversa da 10 W
Per quanto riguarda la MIUI 14, abbiamo già potuto ammirarne alcuni screenshot mesi fa, mentre la settimana scorsa è trapelato il changelog, che ha rivelato alcune interessanti novità come il rilevamento antifrode, i miglioramenti delle notifiche e il riconoscimento del testo nell’app Galleria nativa.
Appuntamento a domenica, quindi, sempre che Xiaomi non cambi nuovamente idea.
L’8 dicembre, in occasione della presentazione a livello globale di realme 10 Pro, verrà annunciata ufficialmente la nuova interfaccia utente dell’azienda, ovvero realme UI 4.0 basata su Android 13. L’obiettivo dell’update è quello di migliorare quattro aree chiave: design, interazione, fluidità e sicurezza, per fornire un’esperienza utente del tutto nuova.
Design
Per ovviare al problema rappresentato dall’elevato numero di app con cui interagiscono gli utenti, è stato progettato un set più intuitivo di icone così da orientarsi con immediatezza. La nuova interfaccia, quindi, adotterà un nuovo layout che raggruppa più informazioni, mentre gli utenti potranno ottimizzare il centro di controllo in stile scheda per ottenere rapidamente le info principali. Verranno offerte, infine, anche wallpaper floreale e orologio con riflessi d’ombra.
Interazione
Realme UI 4.0 è caratterizzata da alcune interessanti informazioni come la musica smart AOD. Ad esempio, quando l’utente caricherà una canzone su Spotify sarà possibile vedere il lettore musicale senza sbloccare il telefono. Inoltre, il telefono suggerirà 4 playlist e toccando due volte l’AOD, il lettore si trasformerà in un pannello interattivo. L’inedita interfaccia adotterà anche le Bitmoji, che potranno mostrare il comportamento e lo stato dell’utente nel mondo reale per offrire più divertimento.
Fluidità
Debutta il nuovo Dynamic Computing Engine che aumenta le prestazioni complessive e riduce il consumo energetico, offrendo agli utenti un’esperienza fluida e duratura. Le prestazioni complessive sono state migliorate del 10% mentre la durata della batteria durante il gioco è aumentata del 4,7%. Inoltre, la società ha ottimizzato le animazioni con il Quantum Animation Engine 4.0, implementato per fornire un’esperienza più intuitiva mentre si passa da un’applicazione all’altra. Non manco miglioramenti ai layout adattivi con nuove funzionalità, come il nuovo Waterfall Content Self-Adaption
Sicurezza e privacy
È stato adottato un nuovo strumento per la privacy, ovvero Private Safe basato su Advanced Encryption Standard (AES). Tra l’altro, la nuova interfaccia 0 è dotato di una nuova funzione chiamata “Auto Pixelate” con cui gli utenti possono pixelare automaticamente le informazioni con un semplice clic attraverso screenshot presi da app di messaggistica istantanea come Whatsapp e Messenger, evitando di svelare informazioni personali.
Infine, prima del rilascio ufficiale di realme UI 4.0, l’azienda ha lanciato il progetto realme widget UI Co-Creation 2022 per spingere i fan e i designer di tutto il mondo a sviluppare design interattivi e innovativi per realme UI 4.0. Il progetto ha ricevuto più di 1.500 proposte da 15 Paesi in tutto il mondo. Le idee selezionate saranno svelate in occasione del prossimo evento di lancio di realme 10 Pro, l’8 dicembre.
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