Quando debutterà Galaxy S23 FE? Forse in estate, forse nel 2024…

Secondo alcune nuove indiscrezioni, Samsung avrebbe iniziato a testare il firmware europeo del prossimo smartphone Galaxy S23 FE. Entrando maggiormente nei dettagli, sembrerebbe che possano trascorrere diversi mesi prima del debutto del dispositivo. Dunque, a questo punto è lecito ipotizzare che il telefono verrà rilasciato successivamente ai due pieghevoli Galaxy Z Fold 5 e Flip 5, che verranno presentati a luglio per poi essere immessi sul mercato ad agosto.

Tuttavia, un’altra indiscrezione, proveniente da Revegnus, ha rivelato che Galaxy S23 FE potrebbe anche anticipare il suo esordio, addirittura prima dei sopracitati pieghevoli di Samsung. Il motivo di tale scelta sarebbe da riscontrare nel rallentamento che hanno subito le vendite di Galaxy S23 nel secondo trimestre del 2023. Altre voci, però, hanno affermato il contrario, e cioè che il colosso coreano avrebbe addirittura posticipato il debutto dello smartphone: per la precisione, dal quarto trimestre del 2023 al primo trimestre del 2024.

In attesa di ulteriori comunicazioni in tal senso, Galaxy S23 FE dovrebbe avere una fotocamera principale da 50 MP mentre come processore potrebbe adottare l’Exynos 2200 a 4 nm con GPU AMD, la stessa utilizzata su Galaxy S22, Galaxy S22+ e Galaxy S22 Ultra. Dunque, per questo modello niente chip Snapdragon 8 Gen 2 for Galaxy, ammirato sui Galaxy S23. Dunque, concludendo il ragionamento, sembra regnare ancora un po’ di confusione su quando debutterà Galaxy S23 FE.

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Quando debutterà Galaxy S23 FE? Forse in estate, forse nel 2024…

Kuo: ecco quando arriveranno gli Apple Glasses

L’analista Ming-Chi Kuo ha condiviso nuove informazioni sulla tecnologia metalens da parte di Apple, citando il loro utilizzo finale negli “Apple Glasses” intorno al 2026 o 2027. Secondo quanto riferito, Apple sta sviluppando la tecnologia Metalens per sostituire i copriobiettivo in plastica nei dispositivi futuri. L’azienda inizierebbe come copriobiettivi per Face ID, per poi passare […]

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Kuo: ecco quando arriveranno gli Apple Glasses

YouTube Music per Android ha una nuova funzione utile per quando la rete se ne va

Tra i tanti servizi e app che Google propone su smartphone e tablet troviamo YouTube Music, la piattaforma dedicata allo streaming musicale nata dal colosso YouTube.

Nelle ultime ore sono emerse delle importanti novità per l’app YouTube Music dedicata ai dispositivi Android. Google ha infatti avviato la distribuzione di una delle ultime novità annunciata, quella corrispondente alla possibilità di scaricare automaticamente i brani recenti.

La funzionalità appena introdotta da Google su YouTube Music è riservata a tutti coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento premium al servizio e permetterà all’app di scaricare automaticamente i brani recentemente ascoltati dall’utente. Nello specifico, l’app scaricherà automaticamente gli ultimi 200 brani ascoltati dall’utente con YouTube Music.

YouTube Music non sembra aver ricevuto una sezione che raccoglie i brani recentemente ascoltati e scaricati automaticamente. E sembra altrettanto certo che al momento la novità riguarda esclusivamente i dispositivi Android.

La nuova funzionalità è attivabile o disattivabile attraverso le impostazioni dell’app. Il suo scopo principale è chiaramente quello di fornire contenuti musicali anche quando la connettività scarseggia, andando appunto a rendere offline tutti i contenuti che con maggiore probabilità potranno essere cercati dagli utenti.

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YouTube Music per Android ha una nuova funzione utile per quando la rete se ne va

Quando gli influencer “pretendono” di mangiare gratis

AGI – “Instagram è un po’ come è successo in Macondo di Gabriel García Márquez, non sai cosa sia finzione e cosa sia realtà. E non c’è niente di più magico che essere un influencer e fare un safari in Tanzania con una borsa Dior da 5.000 euro e scrivere: ‘Oh, quanto sono felice con così poco’”. È quanto dichiara al Paìs Lorena Macías, creativa pubblicitaria e creatrice di un profilo Instagram da 234.000 utenti creato all’inizio della pandemia e dedicato a “Magical InfluRealism” nell’alludere alle critiche ricevute dalla coppia di influencer formata da Teresa Andrés Gonzalvo e Ignacio Ayllón per il paternalismo e il razzismo che trasudavano i post che hanno realizzato durante la loro recente luna di miele in Africa.

Già, perché sono sempre di più i profili che, per umorismo, sfigurano o criticano gli atteggiamenti dei creatori di contenuti digitali diventati famosi per la vendita di prodotti tramite Instagram. Sono centinaia i commenti di disapprovazione sui social network nel corso di quest’estate. Anche perché nel caso della youtuber Borja Escalona, ad esempio, si è arrivati al paradosso che lei stessa ha minacciato di far pagare 2.500 euro a un bar di Vigo perché non l’ha fatta mangiare gratis sulla base della sua presunta “influenza” o della sua capacità d’influenzare.

Insomma, secondo Macías e anche molti altri, c’è una tribù che popola i social network che è diventata famosa per aver svelato la propria vita attraverso Instagram, mentre vende anche prodotti, mangia, viaggia e si veste gratis perché sponsorizzata – nella maggior parte dei casi – da grandi marchi, supportati da una rete di follower che hanno comprato immagini truccate, photoshoppate, sature di filtri e anche una fama creata artificialmente.

Insomma, “il comportamento discutibile” di Escalona con il dipendente di ‘A tapa do Barril’ a Vigo, un luogo famoso per i suoi gnocchi nella città della Galizia, ha fatto sì che gli utenti di Internet si siano rivolti all’establishment Instagram dopo lo spiacevole incidente. La youtuber, che lunedì scorso si è scusata per il suo comportamento sul suo account YouTube, ha dovuto fare i conti con il fatto che le molteplici lamentele degli utenti di Internet abbiano causato la chiusura del suo canale sulla piattaforma video più popolare. “Oggi ci sono più canali dove proprio quella mancanza di professionalità è resa visibile. Non siamo agli albori di internet, quando tutto valeva e tutto era divertente, ora ci chiediamo a chi stiamo dando like”, puntualizza Macías, creativa e pubblicitaria.

Il popolo social si ribella ai profittatori (con ironia)

Il popolo dei social punisce gli approfittatori? Gli scrocconi che se ne approfittano millantando crediti che non hanno? Il punto centrale risiede in questo interrogativo dell’influencer messo all’indice: “E se perdo i miei social network?” Però la constatazione, in questo caso, è che “l’influencer non viene distrutto, l’ influencer si trasforma. Quando un social network brucia, dai resti spuntano gli influencer”, come si può leggere in un pamphlet di successo pubblicato di recente che è una sorta di compendio della saggezza che migliaia di influencer hanno accumulato nel corso delle ultime generazioni per godersi una vita piena e ricca di Mi piace.

Insomma stigmatizzazione e derisione sembrano essere le armi migliori per vincere i furbetti dell’influenza web, i profittatori virtuali. La nuova filosofia del popolo social sembra dunqwue essere più o meno questa: “L’importante è poter ridere un po’ di noi stessi e di quelle contraddizioni umane che tutti abbiamo, come acquistare voli economici da un cellulare da 1.000 euro”. Contraddizioni in seno al popolo, social ed infliencer…

 


Quando gli influencer “pretendono” di mangiare gratis

Quando arriva la One UI 5 di Samsung con Android 13

Samsung è un leader assoluto nel mercato smartphone e negli ultimi anni si è distinto parecchio in positivo anche per la rapidità degli aggiornamenti software rilasciati ai suoi modelli Android.

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Nelle ultime settimane abbiamo avuto diverse notizie che riguardano lo sviluppo delle prime build della One UI 5 da parte di Samsung. La One UI è l’interfaccia software realizzata da Samsung per personalizzare Android, e la quinta generazione corrisponde alla versione basata su Android 13.

Dopo l’annuncio ufficiale della One UI 5 basata su Android 13 per i suoi Galaxy S22, è giunto il momento di capire quando Samsung ha intenzione di lanciare la prima versione stabile del suo major update. Nelle ultime ore sono emerse importanti informazioni in merito da SamMobile.

Il primo rollout della versione stabile della One UI 5 con Android 13 dovrebbe avvenire a ottobre. I primi a beneficiarne, come era ovvio aspettarsi, dovrebbe essere i top di gamma Samsung. Il major update dovrebbe quindi partire per per Galaxy S22S22+ e S22 Ultra dal 17 o 19 ottobre.

Per la metà di ottobre possiamo quindi aspettarci che il beta testing della One UI 5 con Android 13 che Samsung ha avviato su Galaxy S22, non in Italia però, si concluderà.

Rimane difficile capire sin da ora se il rilascio di ottobre riguarderà anche i mercati internazionali, come l’Europa. Possiamo mettere in conto un certo ritardo. Magari la distribuzione ufficiale in Italia della One UI 5 su Galaxy S22 partirà dai primi di novembre.

Lo stesso dovrebbe riguardare gli attuali pieghevoli top di gamma Samsung, i Galaxy Z Fold 4 e Z Flip 4, mentre per i modelli meno recenti ci sarà probabilmente da attendere qualche ulteriore settimana.

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Quando arriva la One UI 5 di Samsung con Android 13

La presentazione di ASUS Zenfone 9 è imminente: ecco dove e quando

Asus ha appena annunciato la data di lancio del suo prossimo smartphone, ovvero Zenfone 9, che debutterà il 28 luglio. Si tratta del successore di Zenfone 8, rilanciato quest’anno anche in India come 8Z. Ritornando al presente, il nuovo modello sarà al centro di un evento che verrà trasmesso in live streaming su YouTube.

Per quanto riguarda le specifiche non si sa molto. Tuttavia, qualche anticipazione è trapelata, a partire dalla possibile presenza di un display AMOLED da 5,9″ con frequenza di aggiornamento dello schermo a 120 Hz. Il processore, invece, sarà il Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1. Sulle fotocamere nessuna indiscrezione, ad eccezione di quella che suggerisce la presenza di un sensore Sony IMX766 da 50 MP (lo stesso di Nothing Phone (1)). Non dovrebbe mancare poi la stabilizzazione ottica dell’immagine.

Asus Zenfone 9: Caratteristiche Tecniche

  • Schermo: circa 5,9 pollici (FHD) EL organico, 120 Hz
  • CPU: Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1
  • RAM: 8 GB / 16 GB
  • Memoria interna: 128 GB / 256 GB 
  • Fotocamere posteriori
    • Principale (grandangolare): 50 MP, F1.9, IMX766
    • Secondaria (ultra grandangolare): 12 MP
  • Fotocamera anteriore: 12 MP
  • Sistema operativo: Android 12
  • Batteria: 4.300 mAh, forse con supporto alla ricarica rapida da 65 W
  • Impermeabilità/resistenza alla polvere: IP68
  • Altro: sensore di impronte digitali laterale (utilizzato anche come pulsante di accensione), Osaifu-Keitai, jack per auricolari, radio FM

Asus Zenfone 9 dovrebbe essere venduto ad un prezzo di circa 800/900 euro e sarà disponibile in tre configurazioni: 8 GB / 128 GB, 8 GB / 256 GB e 16 GB / 256 GB. Infine, tra le sue funzioni già trapelate, sta catturando una certa attenzione la caratteristica “ZenTouch”. In pratica, un sensore laterale – denominato Smart Key – dovrebbe consentire di sfogliare le pagine soltanto sfiorandolo. Si ipotizza che il sensore verrà integrato direttamente nel pulsante di accensione.

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La presentazione di ASUS Zenfone 9 è imminente: ecco dove e quando

Cosa fare quando l’assistenza Apple ti rimbalza? – iPhoneItalia Podcast S11 E37

Cosa fare quando l’assistenza Apple ti rimbalza? Un avvocato milanese ha fatto causa ad Apple ma ci sono anche altri modi per risolvere, magari più rapidi ed indolori

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Cosa fare quando l’assistenza Apple ti rimbalza? – iPhoneItalia Podcast S11 E37